LA VITA E' TUTTA UNA STORIA
Puntata n°3
"L'Eucarestia Consumista. Ovvero: ma non si può neanche più comprare un televisore in pace che questi ci mangiano anche le palle?!"
Orrore e panico: la cazzo di scatola parlante ha fatto "Crack"!
"Accompagnami a comprarne uno nuovo, tu che ci capisci di queste cose. Ho visto delle offerte interessanti da Euronics. Ah! Prenditi su anche busta paga e il codice fiscale, che non so se lo prendo a rate." Dice il babbo.
Entriamo nel negozio alle due del pomeriggio. E' il ponte dell' Immacolata Concezione (scemo chi ci crede ancora a questa puttanata della verginità della Madonna!) e si spera di schivarsi il delirio che c'è nei negozi in questo periodo dell'anno andando a fare acquisti a quell'ora. Troviamo un televisore a lcd decente, ma non esagerato: costa 1100 euro, ma se paghi con un finanziamento (a rate) ti viene a costare 934 euro. La cosa mi incuriosisce. E chiedo al commesso:
"Ma scusa: se pago subito mi costa quasi 200 euro in più che se prenderlo a rate?"
"Certo! E' la promozione di Natale."
"E non posso pagare 934 euro subito e farla finita? Li abbiamo qui!"
"No, solo con il finanziamento. Sennò le costa 1100 euro."
"Il mondo gira proprio al contrario..." penso. Ci facciamo portare il televisiore all'ingresso mentre andiamo alla cassa per le pratiche.
"Mi serve una busta paga." Fa la cassiera.
"Io sono artigiano." Fa mio padre.
"Allora il modello 740."
Il babbo si fa scuro in volto e mi prende in parte:
"Questi qua vogliono mettere le mani sulla mia contabilità così lo Stato può controllarmi!No no, ne ho già abbastanza di rogne. Era come pensavo. Possiamo fare con la tua busta paga? Tanto tu sei dipendente e non te ne frega niente..."
Vado nell'ufficio con la giovine cassiera. "Peccato sia una cozza" penso mentre la guardo preparare la pratica.
"Allora" mi fa "Nome, cognome, data di nascita, bla bla bla bla..."
"Ma che storia è questa di questa forma di pagamento assurda? Non mi posso comprare il televisore così con ii soldi in mano?"
"Eh no: le costa molto di più."
"Ma non capisco il senso..." Lei sembra essere concorde, per cui mi spiega.
"Vedi. In realtà tu pagherai tutto in un colpo solo tra sei mesi. Ti arriva un bollettino bancario con cui dovrai fare il versamento."
"Niente rate allora?"
"Niente rate. Tra sei mesi pagherai il televisore 934 euro. Tutto qui. La busta paga fa da garanzia e da parametro di valutazione per la società finanziaria."
"E' la Findomestic?"
"Bravo! Come lo sai?"
"L'ufficio è pieno di gadgets della Findomestic. La penna che usa, il calendario, i post-it. Ho già un finanziamento in corso con loro. E loro cosa ci guadagnano?"
"Mmm...ecco, vedi? Perchè il finanziamento abbia luogo devi accettare questa clausola, ovvero che se, per caso, alla scadenza dei termini stabiliti non hai la possibilità di pagare la merce (facciamo i corni), la Findomestic inizirà a prendersi i soldi dal tuo conto corrente secondo un pagamento rateale che poi andremo ad concordare."
"Ah! E quindi? Ancora non ci arrivo."
"...rate con questi interessi..." Fa lei, drmmatica, girando il monitor del computer verso si me. Guardo e resto di sasso: 15-16% di interesse! Da strozzinaggio!
" 'sti cazzi!.... Vabbè! Ma basta pagare in tempo, no?"
"Certo. Ma in realtà quando si compra qualcosa con questa modlità ci si mette in una situazione pericolosa. Uno pensa che sei mesi siano tanti, invece poi si trova quel giorno del pagamento che non ha i soldi, vuoi perchè ha fatto male i conti, vuoi perchè intanto si è comprato altre cose, vuoi perchè ha avuto degli imprevisti e si è trovato costretto a sborsare. Per cui scattano le rate. 36 euro al mese per 30 mesi. E' una cifra talmente irrisoria che alla fine pensi che ti pesa meno pagarlo così. E allora spesso molti lasciano partire il pagamento rateale volutamente."
"E la Findomestic ci mangia alla grande con gli interessi."
"Già. Loro hanno fatto proprio uno studio su questa cosa, e hanno stimato che la maggior parte di chi adotta la formula di pagamento dopo sei mesi, il giorno della scadenza o si trova senza la somma necessaria o non vuole tirarla fuori. Poi c'è il fatto che le rate piccole sono indolori. Ma naturalmente il discorso funziona solo gu grosse cifre: più grande è la somma, più facile è che una persona non sia disposta a sborsarla in un colpo solo. Voglio dire: 930 euro sono quasi una paga media!"
"Che farabutti! Invogliano la gente a comprare queste cose costosissime che non possono permettersi. E poi gli danno l'illusione di poterle avere con queste offerte che in realtà, contando ancora sull'ingenuità della gente comune, sono una mezza trappola!"
"Esatto."
"Cazzo!"
"Andiamo avanti?"
"Sì.Tanto sono sicuro che mio padre pagherà, a giugno." Si va avanti con la procedura. "Accidenti!" Fa la commessa.
"Che succede?"
"Non mi hanno accettato la tua richiesta."
"Come? Che storia è questa?"
"Eh sì. Risulta che non hai i parametri giusti."
"Ma porca puttana! 1100 euro al mese di stipendio e non avrei i parametri a posto? Cosa c'è che non va?"
"Non lo so. Loro trattano i tuoi dati, ma non sono tenuti a dirti perchè non ti danno il finanziamento. Legge sulla privacy..."
"Ma è la MIA privacy! Non ho diritto di sapere?"
"A quanto pare no."
"Mi dia il numero della Findomestic, per favore."
Telefono incazzato nero e, dopo una giostra incredibile da una linea e l'altra della società, arrivo al comunicatore automatico: mi chiede se il numero di cellulare è lo stesso inserito nella richiesta di finanziamento appena effettuata. Gli dico di sì. E la voce registrata di chissà quale troia mi dice, sensuale: "La sua richiesta di finanziamento non è stata accolta. I motivi sono dati riservati della società, per cui non siamo tenuti a informarla, secondo la legge...."
Esco dall'ufficio sfanculando il negozio e me ne vado con mio padre. Per ora ci si accontenta di un banale 20" analogico.
"L'Eucarestia Consumista. Ovvero: ma non si può neanche più comprare un televisore in pace che questi ci mangiano anche le palle?!"
Orrore e panico: la cazzo di scatola parlante ha fatto "Crack"!
"Accompagnami a comprarne uno nuovo, tu che ci capisci di queste cose. Ho visto delle offerte interessanti da Euronics. Ah! Prenditi su anche busta paga e il codice fiscale, che non so se lo prendo a rate." Dice il babbo.
Entriamo nel negozio alle due del pomeriggio. E' il ponte dell' Immacolata Concezione (scemo chi ci crede ancora a questa puttanata della verginità della Madonna!) e si spera di schivarsi il delirio che c'è nei negozi in questo periodo dell'anno andando a fare acquisti a quell'ora. Troviamo un televisore a lcd decente, ma non esagerato: costa 1100 euro, ma se paghi con un finanziamento (a rate) ti viene a costare 934 euro. La cosa mi incuriosisce. E chiedo al commesso:
"Ma scusa: se pago subito mi costa quasi 200 euro in più che se prenderlo a rate?"
"Certo! E' la promozione di Natale."
"E non posso pagare 934 euro subito e farla finita? Li abbiamo qui!"
"No, solo con il finanziamento. Sennò le costa 1100 euro."
"Il mondo gira proprio al contrario..." penso. Ci facciamo portare il televisiore all'ingresso mentre andiamo alla cassa per le pratiche.
"Mi serve una busta paga." Fa la cassiera.
"Io sono artigiano." Fa mio padre.
"Allora il modello 740."
Il babbo si fa scuro in volto e mi prende in parte:
"Questi qua vogliono mettere le mani sulla mia contabilità così lo Stato può controllarmi!No no, ne ho già abbastanza di rogne. Era come pensavo. Possiamo fare con la tua busta paga? Tanto tu sei dipendente e non te ne frega niente..."
Vado nell'ufficio con la giovine cassiera. "Peccato sia una cozza" penso mentre la guardo preparare la pratica.
"Allora" mi fa "Nome, cognome, data di nascita, bla bla bla bla..."
"Ma che storia è questa di questa forma di pagamento assurda? Non mi posso comprare il televisore così con ii soldi in mano?"
"Eh no: le costa molto di più."
"Ma non capisco il senso..." Lei sembra essere concorde, per cui mi spiega.
"Vedi. In realtà tu pagherai tutto in un colpo solo tra sei mesi. Ti arriva un bollettino bancario con cui dovrai fare il versamento."
"Niente rate allora?"
"Niente rate. Tra sei mesi pagherai il televisore 934 euro. Tutto qui. La busta paga fa da garanzia e da parametro di valutazione per la società finanziaria."
"E' la Findomestic?"
"Bravo! Come lo sai?"
"L'ufficio è pieno di gadgets della Findomestic. La penna che usa, il calendario, i post-it. Ho già un finanziamento in corso con loro. E loro cosa ci guadagnano?"
"Mmm...ecco, vedi? Perchè il finanziamento abbia luogo devi accettare questa clausola, ovvero che se, per caso, alla scadenza dei termini stabiliti non hai la possibilità di pagare la merce (facciamo i corni), la Findomestic inizirà a prendersi i soldi dal tuo conto corrente secondo un pagamento rateale che poi andremo ad concordare."
"Ah! E quindi? Ancora non ci arrivo."
"...rate con questi interessi..." Fa lei, drmmatica, girando il monitor del computer verso si me. Guardo e resto di sasso: 15-16% di interesse! Da strozzinaggio!
" 'sti cazzi!.... Vabbè! Ma basta pagare in tempo, no?"
"Certo. Ma in realtà quando si compra qualcosa con questa modlità ci si mette in una situazione pericolosa. Uno pensa che sei mesi siano tanti, invece poi si trova quel giorno del pagamento che non ha i soldi, vuoi perchè ha fatto male i conti, vuoi perchè intanto si è comprato altre cose, vuoi perchè ha avuto degli imprevisti e si è trovato costretto a sborsare. Per cui scattano le rate. 36 euro al mese per 30 mesi. E' una cifra talmente irrisoria che alla fine pensi che ti pesa meno pagarlo così. E allora spesso molti lasciano partire il pagamento rateale volutamente."
"E la Findomestic ci mangia alla grande con gli interessi."
"Già. Loro hanno fatto proprio uno studio su questa cosa, e hanno stimato che la maggior parte di chi adotta la formula di pagamento dopo sei mesi, il giorno della scadenza o si trova senza la somma necessaria o non vuole tirarla fuori. Poi c'è il fatto che le rate piccole sono indolori. Ma naturalmente il discorso funziona solo gu grosse cifre: più grande è la somma, più facile è che una persona non sia disposta a sborsarla in un colpo solo. Voglio dire: 930 euro sono quasi una paga media!"
"Che farabutti! Invogliano la gente a comprare queste cose costosissime che non possono permettersi. E poi gli danno l'illusione di poterle avere con queste offerte che in realtà, contando ancora sull'ingenuità della gente comune, sono una mezza trappola!"
"Esatto."
"Cazzo!"
"Andiamo avanti?"
"Sì.Tanto sono sicuro che mio padre pagherà, a giugno." Si va avanti con la procedura. "Accidenti!" Fa la commessa.
"Che succede?"
"Non mi hanno accettato la tua richiesta."
"Come? Che storia è questa?"
"Eh sì. Risulta che non hai i parametri giusti."
"Ma porca puttana! 1100 euro al mese di stipendio e non avrei i parametri a posto? Cosa c'è che non va?"
"Non lo so. Loro trattano i tuoi dati, ma non sono tenuti a dirti perchè non ti danno il finanziamento. Legge sulla privacy..."
"Ma è la MIA privacy! Non ho diritto di sapere?"
"A quanto pare no."
"Mi dia il numero della Findomestic, per favore."
Telefono incazzato nero e, dopo una giostra incredibile da una linea e l'altra della società, arrivo al comunicatore automatico: mi chiede se il numero di cellulare è lo stesso inserito nella richiesta di finanziamento appena effettuata. Gli dico di sì. E la voce registrata di chissà quale troia mi dice, sensuale: "La sua richiesta di finanziamento non è stata accolta. I motivi sono dati riservati della società, per cui non siamo tenuti a informarla, secondo la legge...."
Esco dall'ufficio sfanculando il negozio e me ne vado con mio padre. Per ora ci si accontenta di un banale 20" analogico.
6 Comments:
Oh!!!!!!!!Ma questa cosa è da fuori di testa!!
Certo che è davvero surreale..Il problema è che la gente si fa pure fregare dal fantomatico sistema di pagamento rateale senza magari informarsi come hai fatto tu.
E tutta sta menata sulla privacy loro che dev'essere tutelata mentre quella del consumatore è messa in piazza?
garanzie zero...
E' davvero tutto votato a fregare soldi il più possibile...della serie fotti il prossimo e ti guadagni il posto in Paradiso,oltre che alla maggiorazione in busta paga...
Ehi Piccolo!!!questa volta ce l'ho fatta!!!
Aurora
Ma ti è proprio successa questa?
A parte tutto i pagamenti rateali sono proprio 1 puta mierda....
Fanculo il sistema e acquisti solo su internet: compri quello che vuoi tu, quando lo vuoi tu e soprattutto come lo vuoi tu, senza Finsticazzi che ti spacca la polla!
Ah, mi fa piacere che non hai scritto pighe alla fine del post jajajaja!
E' pura storia di vita vissuta. Anche se poi alla fine non mi hanno accettato il finanziamento semplicemente perchè si era incasinato il server. Cmq anche in Internet c'è il problema delle facili inculate. Questo mondo pieno di cazzi volanti che vogliono infilarsi tra le tue chiappe!
Cmq i pagamenti rateali sono un pacco,e me ne sono accorto sulla mia pelle: infatti mi sono proposto di evitarli, d'ora in poi. Ma se uno deve mandare avanti una famiglia come fa con uno stipendio ordinario?Mettiamo che della televisione puoi fare a meno, ma comunque ti serve una casa, una macchina, un frigorifero, una lavatrice, la cucina, il maeterasso(!!). Eccomecavolo li compri se intanto devi pagare un affitto, mangiare, mantenere i figli? A rate! E'una fregatura e lo sappiamo, però spesso è l'unica maniera per cavarsela. Ormai ti serve tutto e subito,e non c'è tempo di "far musina" per comprarti quello che ti occorre. E i commercianti l'hanno capito! E' il solito problema: è la mentalità che sta alla base che è sbagliata!
Incredibile! Hai preceduto Beppe Grillo...
Guarda QUI. Parla dello stesso problema.
...accidenti...è vero...
Ma vatti a vedere questi siti che sono sconvolgenti:
www.signoraggio.com
www.sovranitamonetaria.org
Sono censurati dal blog di Grillo. Mi vengono dei dubbi su di lui...
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