07 novembre 2006

L'atavica inconsistenza dell'essere (Paduan Spleen)

Scrivo dalla reception di un lussuoso quanto spettrale albergo..sparluccicante e high tech nella prima periferia urbana, tra uno svincolo e le sagome cadenti di edifici nella nebbia..mi aspetta una lunga nottata in compagnia dei miei fantasmi, ammesso e non concesso che abbiano voglia di venirmi a trovare. La rai balbetta idiota dalla TV nella hall. Automobili e traffici inquieti, fuori nella notte umida. Fuori è la notte chiomata di muti canti, pallido amor degli erranti...fuori sono pure io che picchietto alla tastiera le spirali pigre dei miei pensieri. E' tutto così surreale, penso a volte. Mentre pedalo sull'argine all'alba tra nebbie dense e rami neri, quando il mondo perlopiù russa ed emerge il volto della città velato di folla dal giorno. Pazzi inseguiti da presenze invisibili, un esercito di badanti camerieri pusher manovali operai rigorosamente immigrati che barcollano nel freddo verso un futuro incerto precario lavoro...
Sembra un film di Fellini penso mentre costeggio esistenze intangibili, moderni paria come i TRans che sostano vicino alla fiera mostrando cosce e pacchi insieme alle loro colleghe transeuropeesudamericafricane...
E ancora, di colpo i falò dei tossici negli angoli bui dietro ai palazzi eleganti, appesi quasi per sbaglio alla vita, di pera in pera un passo più vicini all'abisso.
Gli studenti ignari e pasciuti, le porsche ammassate ai bordi delle strade eleganti, le luminarie che non scacciano la nebbia fitta e le sbarre sottili della pioggia insistente.
E' l'eco di passi invisibili che mi tormenta a volte, ricordi di cupi rimbombi tra le volte del mio cranio. E mi perdo tra anguste teorie di portici che si susseguono nel buio, tirando sorsi a caso dall'enesima bottiglia.
A volte davvero non so che dire, fare o pensare , innanzi al volto scarno della realtà, che ghigna e non sorride, beffardo e duro come asfalto.

(foto di Stephanie Violette)

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

non male... non male davvero.
scusa l'ignoranza, ma chi è stefanie violette?

17/11/06 04:29  

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